Roland Kraus
*1942 nella Boemia settentrionale, 1960-65 studi di pittura, arti grafiche e storia dellâarte nelle Accademie delle Belle Arti di Stoccarda e di Berlino; scenografo presso il Teatro nazionale di Stoccarda; professore di litografia; consulente dâarte presso i musei nazionali e presso il Ministero della Cultura di Berlino, cofondatore del âGruppo 70â e della âGalerie auf Zeitâ a Berlino, numerose personali e partecipazioni in Germania Austria, Francia, Ungheria e Belgio; Dal 1998 al 2004 ha vissuto e lavorato a Bruxelles; dal 2004 vive e lavora vicino Nizza.
Il suo lavoro si articola in scultura, pittura, disegno, litografia, in unâalchimia, tra tecnica, simbolica e gestualitĂ .La pittura sâiscrive nella corrente dellâespressionismo astratto, nutrita al tempo stesso di spiritualitĂ orientale e iconografia arcaica; la sua ricerca Ă© di ordine spirituale, da cui lâinteresse per i miti orientali che lo riportano alle origini, agli archetipi sepolti nellâinconscio collettivo, alle forze basilari della vita. Da qui nasce anche la sua predilezione per la pratica della gestualitĂ , in quanto tecnica che consente di versare sulla tela pura energia vitale, senza transitare per la mente, in un superamento di sĂ©, uno stato di trance. In effetti, solo la sintesi tra Oriente e Occidente offre un inizio di risposta alla sua problematica spirituale.
Nel 1989 a Bruxelles nascono stele, denominate âtotem di lutto per una vita in piediâ, in legno bruciato, cemento armato, acciaio,frantumi di specchi. Unâaltra serie di sculture Ă© costituita da oggetti sonori.